Grandi cambiamenti negli ultimi mesi nelle squadre regionali di sci alpino del Comitato FISI Alpi Occidentali. Ben tre atleti, Lucrezia Lorenzi, Carlotta Saracco e Alberto Blengini, sono approdati alle squadre Nazionali Giovani femminile e maschile. Recentemente Blengini è anche stato inserito nel gruppo Giovani del Centro Sportivo Carabinieri. La stagione 2015-2016 è da ricordare negli annali, ma occorre guardare avanti senza sedersi sugli allori. A partire dal mese di giugno, atleti e tecnici hanno effettuato un intenso il lavoro di addestramento e allenamento sui ghiacciai di Les Deux Alpes e dello Stelvio. Il primo periodo di allenamento si è svolto dal 10 al 14 giugno per gli atleti maschi e dall'11 al 15 per le ragazze. Le ragazze hanno sciato in campo libero eseguendo esercizi di addestramento, che hanno poi ripetuto in tracciati con i pali nani. Anche gli atleti maschi hanno sciato molto in campo libero ed hanno svolto un lavoro di addestramento per il Gigante e lo Slalom con riferimenti sul terreno per le traiettorie. Il secondo periodo di allenamento è iniziato martedì 21 giugno e si è protratto sino a domenica 26. Nel mese di luglio le squadre si sono ritrovate sul ghiacciaio della località francese dal 3 all'8 e dal 19 al 24, mentre in agosto gli allenamenti si sono tenuti dal 4 all'8 e dal 21 al 25, sempre a Les Deux Alpes. Il mese di settembre è stato gli allenamenti allo Stelvio, dal 4 all'8 e dal 21 al 25. Domenica 23 ottobre è invece iniziato un periodo di allenamento ad Hintertux, che si protrarrà sino a giovedì 27. Nella località austriaca la squadra regionale si era già allenata dal 4 al 10 ottobre. Nel mese di novembre le atlete e gli atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali affineranno la preparazione a Tignes (Francia) e a Solda all’Ortles (Bolzano). Nel corso della preparazione estive le atlete hanno potuto confrontarsi a Les Deux Alpes con le azzurre piemontesi Francesca Marsaglia e Marta Bassino e con le neo-azzurre Lucrezia Lorenzi e Carlotta Saracco. A meno di un mese dall’inizio della stagione agonistica, abbiamo fatto il punto sulla preparazione delle squadre regionali con gli allenatori dei gruppi femminile e maschile, Fabrizio Martin e Matteo Ponato, che possono contare sul supporto dei tecnici federali Alessandro Roberto e Bruno Grandi.
Gruppo femminile
“La preparazione estiva è andata molto bene. – spiega l’allenatore responsabile della squadra femminile, Fabrizio Martin. - In tutta l’estate abbiamo perso un solo giorno di allenamento per il maltempo. Le ragazze dovrebbero partecipare alle prime gare FIS a metà novembre a Pfelders, in Alto Adige. Poi valuteremo se farle correre a Tignes”. Dopo l’approdo di Lucrezia Lorenzi e di Carlotta Saracco alla Nazionale giovanile e dopo l’abbandono di Costanza Oleggini per raggiunti limiti di età, il gruppo è rinnovato per metà delle componenti, quattro su otto. “Confrontarsi in allenamento con Marta Bassino, Lucrezia Lorenzi e Carlotta Saracco ha fatto sicuramente molto bene alle ragazze, soprattutto alle nuove arrivate nel gruppo” riconosce Martin. L’ultimo lavoro di rifinitura autunnale su ghiacciaio abbina la quantità alla qualità, per aiutare le atlete ad adattarsi a tutti i pendii e a tutte le nevi. Si lavora su obiettivi ben precisi, con una verifica quotidiana del raggiungimento degli obiettivi stessi. Ogni giorno le atlete visionano le riprese delle loro discese con l’allenatore, ma Martin le ha anche abituate a visionare i filmati da sole a casa, per imparare ad auto-valutarsi in un processo continuo di maturazione. Cinque delle otto atlete che fanno parte della squadra 2016-2017 sono Aspiranti. Tre di queste sono nate nel 2000 e quindi sono all’esordio nella categoria. “Le impressioni che ho avuto vedendole sciare negli ultimi tre mesi sono buone. - conferma Fabrizio Martin – Ci sono state giornate in cui tutte le ragazze ci hanno fanno vedere cose importanti, anche se alcune devono ancora fare esperienza. Considerando solo le singole giornate positive di ognuna di loro, posso dichiarami entusiasta. Con le più giovani abbiamo lavorato molto sull’impostazione tecnica e sui fondamentali, provando alcuni gesti tipici delle varie specialità anche a secco. Abbiamo curato la direzione nei movimenti, le tensioni e i movimenti a resistere. A Les Deux Alpes abbiamo potuto effettuare molte prove in buone condizioni di neve, grazie ad una rotazione molto veloce. Ora stiamo lavorando in condizioni di neve e su pendii paragonabili a quelli che troveremo delle prime gare della stagione”. “Tecnicamente, vedo molto bene Serena Viviani e Carola Gardano, che, non a caso, fanno parte del gruppo delle osservate dalla Nazionale. – spiega Fabrizio Martin – Serena e Carola sciano quasi sempre con il nostro gruppo e ogni tanto partecipano agli stage delle osservate. Anita Gulli si è subito disimpegnata bene in Slalom, anche se ad un certo punto ha avuto una flessione. Deve solo ritrovare la continuità e la capacità di mettere in fila due ottime manche. In estate abbiamo lavorato proprio sulla continuità e sulla capacità di arrivare sempre e recuperare gli errori. Le più giovani sono determinate e in crescita tecnica. Sono consapevoli di raccogliere l’eredità di un gruppo di atlete che negli ultimi anni ha ottenuto risultati straordinari”. Per quanto riguarda le “veterane”, Martin spiega che “Alessia Alario sta sciando bene ed è in ripresa in Slalom. Essendo all’ultimo anno Giovani sa che deve partire subito forte, mentre le nuove leve hanno più tempo. Risultati alla mano, Carola Gardano meritava subito il posto in squadra Nazionale, per le medaglie vinte nei Campionati Italiani Aspiranti e per l’affermazione nel Grand Prix Italia. Riparte dopo l’infortunio patito nei Campionati Italiani Assoluti, ma, visto che è una tipa tosta, saprà fare bene. Nei primi allenamenti ha fatto fatica, ma il suo carattere l’ha aiutata e adesso va molto meglio”. Serena Viviani è l’altra “osservata” dalla Nazionale, al secondo anno tra le Aspiranti, categoria in cui è campionessa italiana in carica. “Si è impegnata molto nel lavoro tecnico, in particolare sulle direzioni dei movimenti. – conferma Fabrizio Martin – All’inizio ha fatto un po’ fatica, ma i risultati si vedono e adesso sta sciando bene, anche perché ha finalmente avuto un’estate senza infortuni. Sia in Gigante che in Slalom può essere una certezza”. Veronika Calati si era rotta il perone un anno fa. “Ha faticato per rientrare. – riconosce l’allenatore della squadra AOC - A marzo, quando ha ricominciato a gareggiare, è stata al di sotto delle attese. In estate ha svolto un lavoro molto positivo, in condizioni di neve e di pendio facili; condizioni in cui è veloce, soprattutto in Gigante. Ora sta lavorando sulle situazioni difficili, sulla capacità di arrivare sempre e comunque”. Ma veniamo alle giovanissime della classe 2000. Secondo Martin, “Angelica Bonino tecnicamente era molto avanti, soprattutto in Slalom. E’ un’atleta che si impegna molto e cerca di superare tutte le difficoltà. Chiara Cittone ha finito la stagione scorsa con ottimi risultati, ma con un dolore al ginocchio, nonostante fosse sotto controllo. A fine luglio ha dovuto sottoporsi ad un’operazione per la rottura menisco. Rientrata ai primi di settembre, sta andando forte soprattutto in Gigante. E’ una ragazza solare, con ottime doti tecniche di scorrevolezza e velocità e con una incredibile sensibilità dei piedi. La sua tecnica era molto istintiva e stiamo lavorando per migliorarne l’efficacia. Sara Allemand una ragazza è determinatissima, che vuole riuscire a sfondare. A tratti scia molto bene soprattutto in Gigante. Deve riuscire a trovare alcuni equilibri e la sicurezza per esprimersi in tutte le condizioni”.
Gruppo maschile
Anche il gruppo maschile seguito dall’allenatore Matteo Ponato ha rispettato il programma di preparazione estiva, incontrando situazioni ottimali a Les Deux Alpes per poter provare specialità e tracciature molto diversi tra loro. Gli atleti della squadra regionale piemontese parteciperanno alle prime gare FIS a Solda e successivamente a Tignes, dove correranno in Super-G e in Discesa. Anche in campo maschile si lavora molto nell’analisi dei filmati delle discese di allenamento. “approfondiamo alcuni dettagli e confrontiamo i movimenti dei nostri atleti con quelli di campioni che possono essere presi ad esempio per il loro talento, come lo svedese Henrik Kristoffersen. Suggerisco sovente ai ragazzi quali firmati cercare su You Tube per studiare la tecnica dei protagonisti della Coppa del Mondo”. Ponato è particolarmente soddisfatto per l’ottima impressione destata da Matteo Franzoso e da Bonardo nel recente raduno degli “osservati” della Nazionale a Saas Fee, con Franzoso ha ottenuto il secondo miglior tempo in una prova veloce. “Il più giovane della squadra regionale, Francesco Colombi, si è subito integrato bene con il gruppo ed è veramente promettente – spiega Ponato – Tecnicamente è più avanti in Gigante, mentre deve migliorare in Slalom, anche perché deve adattarsi agli sci da 165 centimetri”. Non fa invece più parte della squadra per raggiunti limiti di età il garessino Andrea Squassino, che prosegue però l’attività con le Fiamme Oro di Moena, con l’obiettivo di conquistare il Grand Prix Italia Senior. “Sono in contatto con i tecnici delle Fiamme Oro, che sono molto soddisfatti di come sta andando” spiega Ponato. Un altro atleta che non fa più parte della squadra regionale per raggiunti limiti di età è Steven Giuliano. “Anche lui è in forza alle Fiamme Oro e i tecnici del gruppo sportivo della Polizia di Stato sono soddisfatti per il recupero che sta effettuando dopo un incidente” precisa Ponato. L'allenatore della squadra del Comitato FISI Alpi Occidentali è in costante contatto anche con gli atleti piemontesi approdati in Nazionale negli ultimi due anni. “Nicolò Cerbo, - spiega Matteo Ponato – è nel gruppo degli sciatori di interesse nazionale. L'ho visto allenarsi a Saas Fee e ad Hintertux e penso sia pronto per fare il grande salto in Coppa Europa. Alberto Blengini, approdato alla Nazionale giovanile, ha appena ripreso a sciare, dopo l’infortunio patito alla fine della scorsa stagione”. A giudizio di Ponato, il più in forma tra gli attuali componenti della squadra regionale è comunque Matteo Franzoso, “che si difende bene in tutte le discipline, in particolare in quelle veloci. Non a caso è stato medaglia di bronzo in Super-G ai Campionati Italiani Aspiranti ed è giunto terzo nella Combinata dei Campionati Italiani Giovani”. “Giovanni Pompei, - prosegue Ponato – è il gigantista di punta della squadra del Comitato FISI Alpi Occidentali. L’ho visto bene per l’intera estate ed è in crescendo di forma. Ho anche constatato una buona crescita tecnica in Slalom da parte di Giacomo Scaglione e di Paolo Padello, mentre Stefano Cordone va bene soprattutto in Gigante. Per il Super-G e la Discesa tra i nostri atleti di punta ci sono Paolo Bonardo e Mirko Vallory. Da quest’ultimo mi aspetto ottime cose anche in Gigante”. Per quanto riguarda gli aggregati, Ponato è soddisfatto delle condizioni e del livello tecnico di Sebastiano Andreis in Gigante e della crescita di Daniel Allemand in Gigante, atleta quest’ultimo che ha buone prospettive anche in Slalom. “Nelle discipline veloci puntiamo anche su Federico Vallory. – aggiunge il tecnico AOC – Ho notato un buon miglioramento in tutte le discipline da parte del neo-Aspirante Michele Currado in generale e ho potuto vedere in azione Alberto Tomatis e Mattia Borgogno, che mi hanno favorevolmente impressionato. Infine, Andrea Borgato sta recuperando dopo un infortunio: ci attendiamo buone cose anche da lui”.
Gli atleti convocati per far parte delle squadre AOC 2016-2017 di sci alpino
Squadra maschile: Benedetto Avallone (classe 1998, Sci Club Sestriere), Paolo Bonardo (1996, Val Vermenagna), Stefano Cordone (1999, Ski College Limone), Francesco Colombi (2000, Equipe Limone), Matteo Franzoso (1999, Sestriere), Paolo Padello (1997, Equipe Limone), Giacomo Scaglione (1997, Equipe Limone), Mirko Vallory (1997, Bardonecchia), Giovanni Pompei (1997, Sansicario Cesana)
Aggregati squadra maschile: Daniel Allemand (1998, Bardonecchia), Sebastiano Andreis 1997, Ski College Limone), Andrea Borgato (1996, Ski Team Cesana), Mattia Borgogno (2000, Melezet), Michele Currado (2000, Equipe Limone), Alberto Tomatis (2000, Mondolè Ski Team), Federico Vallory (1998, Sauze d’Oulx)
Squadra femminile: Alessia Alario (1996, Ski College Limone), Sara Allemand (2000, Bardonecchia), Angelica Bonino (2000, Equipe Limone), Veronika Calati (1999, Ski Team Cesana), Chiara Cittone (2000, Bardonecchia), Carola Gardano (1998, Sestriere), Anita Gulli (1998, Lancia), Serena Viviani (1999, Bardonecchia)
Aggregate squadra femminile: Carlotta De Luca (1998, Equipe Limone), Francesca Curletti (1996, Lancia), Giorgia Lambert (1998, Melezet), Giulia Paventa (1998, Mondolè Ski Team), Alessia Percudani (1999, Equipe Limone), Elisa Paventa (2000, Mondolè Ski Team), Matilde Provera (2000, Sestriere)
Responsabile sci alpino: Maurizio Poncet
Allenatori sci alpino: Fabrizio Martin (squadra femminile) e Matteo Ponato (squadra maschile).
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