Cambiano le nevi e le nazioni, ma la lotta in Discesa è sempre tra loro due. Come a Lake Louise, anche l’unica gara di Beaver Creek ha premiato Aleksander Aamodt Kilde: il norvegese del Lommedalens Idrettslag ha fatto il vuoto nella parte iniziale e centrale della pista Birds of Prey, chiudendo in 1’,42”,09/100, soli 6/100 meglio dello svizzero Marco Odermatt dello Ski Club Hergiswil, che ha confermato di essere un fenomeno in tre specialità e comincia a mettere le mani sulla classifica della Coppa del Mondo. Sul podio con loro, per la prima volta in carriera, il giovane canadese James Crawford del Whistler Mountain Ski Club, il quale ha sfruttato al meglio il pettorale numero 2 e al traguardo ha accusato un ritardo di 79/100, comunque un centesimo meglio del veterano austriaco Matthias Mayer dello Schiclub Gerlitzen-Kaernten. Poca gloria per gli azzurri con una bella eccezione, Matteo Marsaglia, che a Beaver Creek ha anche vinto in passato in Super-G ed è risultato il migliore italiano: il cesanese del Centro Sportivo Esercito ha chiuso sedicesimo ad 1”,49/100 da Kilde. Bene anche l’altro valsusino, il poliziotto Mattia Casse, che, anche grazie al terzo tempo nella parte finale, si è piazzato ventiduesimo a 1”,84/100. Gara incolore invece per il carabiniere altoatesino Dominik Paris, solo ventesimo. In zona punti è rimasto il valdostano-astigiano Guglielmo Bosca (Centro Sportivo Esercito), trentesimo.
La classifica della Discesa della Coppa del Mondo maschile a Beaver Creek
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=114075
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: i protagonisti della Discesa della Coppa del Mondo maschile a Beaver Creek