Prima tappa rivoluzionata rispetto al programma iniziale della trentaquattresima edizione della Pierra Menta, la classicissima dello sci alpinismo sulle Alpi della Savoia. Mercoledì 13 marzo è stato utilizzato il percorso di riserva, a causa dell'abbondante nevicata notturna prima del via. I concorrenti hanno comunque affrontato, quasi 2500 metri di dislivello e in campo maschile è stata subito sfida Italia-Francia. Il successo parziale è andato ai transalpini Didier Blanc e Valentin Favre, al traguardo in 2h,45’,13”, ma alle loro spalle, staccati di soli 13” ci sono il torinese Filippo Barazzuol (Prali Val Germanasca) e il bergamasco William Boffelli, che avevano dimostrato il loro ottimo stato di forma domenica scorsa vincendo la Monterosa Ski Alp. Al terzo posto, ma già staccati di 6’, ci sono l'altro bergamasco Pietro Lanfranchi e il valtellinese Guido Giacomelli. La prima tappa femminile, come fa pronostico, è andata alle francesi Laetitia Roux e Séverine Pont Combe in 3h,28’,45”, con un margine di oltre sei minuti su Martina Valmassoi e Elena Nicolini.
La classifica della prima tappa della Pierra Menta 2019
http://www.chronocompetition.com/resultat/G-Live/g-live.html?f=../la_pierra_menta/PM2019.clax
Nelle foto in allegato: William Boffelli e Filippo Barazzuol impegnati nella prima tappa della Pierra Menta e alcune foto dei concorrenti in gruppo sulle impegnative salite della frazione di apertura della corsa