L'Italia ha siglato l'en plein nelle gare maschili dell'Alpe Cimbra FIS Children Cup-46° Criterium Internazionale FIS, centrando un nuovo doppio oro che le ha permesso di chiudere al primo posto nel medagliere, mentre il successo nella classifica delle 41 Nazioni partecipanti è andato per la prima volta alla Finlandia con 139 punti, proprio davanti alla selezione azzurra, che di punti ne ha totalizzati 126. Dopo le vittorie di Edoardo Saracco nel Gigante Ragazzi Under 14 e di Matteo Bendotti Slalom Allievi Under 16 di venerdì 10 marzo, nella giornata conclusiva gli azzurrini hanno nuovamente dominato la scena sulle piste della Folgaria Ski Area. Il cuneese Saracco, portacolori dell’Equipe Limone, è stato capace di ripetersi tra le porte strette dello Slalom, emulato nel Gigante Allievi dal bresciano in forza allo Ski College Veneto Giovanni Franzoni, protagonista di una rimonta da applausi, anch'egli alla seconda medaglia in due giorni dopo l'argento vinto nello Slalom. A completare il successo italiano ci ha pensato un altro rappresentante del Comitato FISI Alpi Occidentali, Davide Damanti dell’Equipe Limone, medaglia d’argento nello Slalom Allievi Under 16. L'Italia ha addirittura sfiorato il tris nel gigante Allievi disputato sulla pista Agonistica, con il bergamasco Matteo Bendotti che, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nella prima manche, è incappato in un'uscita di pista nella seconda, mancando il possibile bis. Proprio l'uscita di Bendotti non ha permesso all'Italia A di aggiudicarsi la classifica per Nazioni, visto che Franzoni pur vincendo ha portato punti al team nazionale B. La selezione azzurra ha comunque portato due atleti sui primi due gradini del podio: sul più alto è salito il bresciano Giovanni Franzoni, dello Ski College Veneto. Partito per quintultimo, Franzoni è riuscito a chiudere la prima manche a ridosso della zona medaglie e ha poi completato il proprio capolavoro nella seconda e decisiva discesa, proprio come accaduto nello Slalom di venerdì. Il bresciano ha attaccato dalla prima all'ultima porta e questa volta la sua rimonta si è tinta dei colori dell'oro, complice l'uscita di pista di Bendotti: 1'46”97 il tempo finale di Franzoni, che ha preceduto di 41/100 Davide Damanti, secondo anche a metà gara. Al terzo posto lo svizzero Reto Maechler (che nella prima manche aveva fatto registrare lo stesso tempo di Franzoni), staccato di 93/100 dal vincitore. “Nella prima manche ero terzo: ho cercato di dare il massimo nella seconda ma non sono riuscito a sciare come volevo. – ha spiegato al termine della gara Davide Damanti - Sono comunque contento, perché un secondo posto in un evento di alto livello come questo è sempre un bel risultato. Mi sono mancate un po' le gambe nel tratto finale: penso che la possibilità di giocarmi l'oro l'ho persa lì, ma va benissimo così”. Nello Slalom Under 14 disputato sulla pista Martinella Nord ha trionfato Edoardo Saracco, portacolori dell’Equipe Limone e fratello dell'azzurrina Carlotta. L’atleta cuneese ha chiuso la prima manche con 32/100 di vantaggio sul francese Paul Silvestre, che nella seconda nulla ha potuto al cospetto della fluidità d'azione mostrata da Edoardo, primo con il tempo finale di 1',26”,38/100. Il transalpino ha conquistato la medaglia d'argento, staccato di 86/100, seguito al terzo posto dal connazionale Alban Elezi Cannaferina, che ha accusato un ritardo di 2”,07/100 da Saracco. A completare la buona prova di squadra dell'Italia ci hanno pensato il bresciano Emilio Ballardini e il parmense Alberto Cellie, settimo e undicesimo. “La vittoria nel Gigante di venerdì mi ha dato sicuramente morale e tranquillità in vista dello Slalom. – ha dichiarato a fine gara Edoardo Saracco - Sono riuscito a esprimermi bene, soprattutto nella seconda manche e torno a casa ovviamente soddisfatto: salire sul gradino più alto del podio due volte in due giorni è stato fantastico. Conserverò sicuramente un bel ricordo di questa settimana, davvero una bella esperienza, che va anche oltre i risultati”.
Podi tutti stranieri invece nelle due gare femminili. Nello Slalom Ragazzi Under 14 femminile è arrivata una nuova vittoria per la lettone Dzenifera Germane, che ha rifilato ben 4”,05/100 di distacco alla seconda classificata, la croata Zrinka Ljutic, facendo registrare il miglior riscontro cronometrico in entrambe le discese. Sul terzo gradino del podio è salita la finlandese Rosa Pohjolainen, a 5”,82/100 dalla vincitrice, con Ludovica Loda (Ski Team Valpalot) quinta e migliore delle italiane. Nelle prime trenta anche la trentina Beatrice Sola, frenata da un brutto errore nella prima manche ma poi brava a rimontare fino al 23° posto nella seconda grazie a uno dei migliori tempi parziali. Giulia Scarabosio (Golden Team Ceccarelli) non è riuscita a portare a termine la propria prova. Successo della Finlandia nel Gigante Allievi Under 16, grazie ad Erika Pykalainen, che ha costruito la propria vittoria grazie a una splendida prima manche, chiusa con 35/100 di vantaggio sulla vincitrice dello slalom di venerdì, la svizzera Selina Egloff. Quest'ultima è scivolata al quinto posto nella seconda manche, a soli 8/100 dal podio, con la statunitense Olivia Holm e l'altra svizzera Aline Hoepli che ne hanno approfittato per andare a vincere rispettivamente la medaglia d'argento e quella di bronzo, staccate di 52 e 56/100 dalla Pykalainen. La migliore delle italiane è stata Benedetta Giordani (Radici Group), dodicesima a 2”,29/100 dalla vincitrice, mentre l’albese Giulia Currado Vietti (Equipe Limone) è giunta quindicesima a 2”,58/100.
In allegato: le classifiche e le foto della giornata conclusiva dell’Alpe Cimbra FIS Children Cup