Sci alpino
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Il carabiniere della Val d’Ultimo “Domme”-Dominik Paris è tornato a dominare la Discesa di Bormio, su quella pista Stelvio che nel 2012 tenne a battesimo il suo primo (dei diciassette trionfi) in Coppa del Mondo. Nella gara che ha aperto il fine settimana valtellinese e che recuperava la Discesa annullata settimana scorsa in Val Gardena si partiva con partenza abbassata alla Rocca. Paris ha chiuso la sua fatica in 1’,49”,56/100 e ha dato una clamorosa dimostrazione di superiorità nei confronti della concorrenza, dominando dalla prima all'ultima curva, per uno show che ha entusiasmato i numerosi tifosi presenti sul percorso e sulle tribune poste sul traguardo. Le sue linee sono risultate inavvicinabili da qualsiasi avversario, le sue qualità su uno dei pendii più impegnativi al mondo sono state esaltate, mentre i numeri parlano di una Stelvio addomesticata per la quinta volta, addirittura la terza nelle ultime tre gare disputate in ordine cronologico. Lo svizzero Beat Feuz (Ski Club Shangnau) che era alla vigilia il più accreditato pretendente alla vittoria insieme a Paris, è riuscito solamente a limitare i danni, classificandosi al secondo posto con un ritardo di 39/100, mentre il campione olimpico austriaco Matthias Mayer (Schiclub Gerlitzen – Kaernten) ha completato il podio, giungendo terzo a 42/100. Fuori dal podio il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, i francesi Matthieu Bailet e Maxence Muzaton e lo statunitense Travis Ganong. Gli altri azzurri hanno lottato, senza tuttavia riuscire a strappare piazzamenti importanti, eccezion fatta per Mattia Casse. Il valsusino delle Fiamme Oro prosegue il suo percorso di crescita, stavolta con un diciottesimo posto a 2”,19/100 da Paris. Il carabiniere Emanuele Buzzi è finito ventinovesimo a 3”, mentre non è entrato nella zona punti il veterano Peter Fill (Carabinieri) alla presenza numero 350 in carriera, trentunesimo a 3”,10/100. Il cesanese Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) è giunto trentasettesimo a 3”,46/100. La classifica generale della Coppa del Mondo maschile vede Henrik Kristoffersen al comando con 379 punti, seguito da Paris con 349 e Aleksander Kilde con 344. Sabato 28 dicembre si replica a Bormio, con una seconda Discesa, stavolta dalla partenza originale. Le donne, comprese Marta Bassino e Valentina Cillara Rossi, saranno impegnate del Gigante di Lienz, in Austria, mentre domenica 29 a Bormio è in programma una Combinata e a Lienz si correrà uno Slalom.
La classifica della prima Discesa di Coppa del Mondi disputata a Bormio
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100118
Nelle foto in allegato: i protagonisti della Discesa di Bormio (credits agenzia Pentaphoto)
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Lunedì 23 dicembre secondo e ultimo appuntamento sulla pista 3-Tre di Madonna di Campiglio con uno Slalom FIS-NJR valido per il Trofeo Funivie Madonna di Campiglio. La gara è stata vinta da Giorgio Ronchi dello Ski Team Altipiani, con il tempo totale di 1’,24”,28/100 e con 60/100 di vantaggio su Luca Benetton (Val Palot Ski). Terzo ad 1”,43/100 Davide Leonardo Seppi (Val di Fiemme Ski Team), primo Aspirante. Ancora un ottimo risultato per Leonardo Rigamonti, atleta classe 2003 dello Sci Club Sansicario Cesana e aggregato alla squadra regionale del Comitato Alpi Occidentali. Leonardo ha chiuso con un brillantissimo ottavo posto assoluto, classificandosi anche terzo degli Aspiranti, preceduto per il secondo posto da Fabian Cincelli (Ski Team Fassa), che si è piazzato settimo assoluto.
La classifica del secondo Slalom FIS-NJR disputato a Madonna di Campiglio https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=101247
Nella foto in allegato: il podio Aspiranti del secondo Slalom FIS-NJR disputato a Madonna di Campiglio
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Sulla pista 3-Tre, che l’8 gennaio sarà teatro del classico appuntamento con lo Slalom di Coppa del Mondo, Davide Baruffaldi, sciatore lombardo che difende i colori dello Sporting Club Madonna di Campiglio, ha vinto la gara FIS-NJR tra le porte strette valida per il Memorial Renato Valentini e per il circuito trentino Pastificio Felicetti. Baruffaldi ha chiuso le due manche nel tempo totale di 1’,23”,77/100, precedendo per 20/100 Giorgio Ronchi dello Ski Team Altipiani e per 53/100 lo svedese Gustav Dalmalm (Sollentuna Slalomklubb). La gara è stata di grande interesse per il Comitato FISI Alpi Occidentali perché nella classifica degli Aspiranti il migliore è stato Davide Leonardo Seppi, atleta classe 2002 del Val di Fiemme Ski Team, undicesimo assoluto a 2”,23/100 da Baruffaldi, ma al secondo posto c’è Leonardo Rigamonti dello Sci Club Sansicario Cesana, aggregato alla squadra regionale del Comitato Alpi Occidentali. Leonardo, che ha un anno in meno di Seppi, è giunto dodicesimo assoluto a soli 3/100 dall’avversario diretto nella classifica degli Under 18.
La classifica assoluta dello Slalom FIS-NJR disputato a Madonna di Campiglio
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=101249
Nella foto in allegato: Leonardo Rigamonti in un’immagine di repertorio
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Nell’ennesima giornata difficile per la Coppa del Mondo, a causa delle cattive condizioni meteo, il Circo Bianco femminile ha subìto all’annullamento delle gare in Val d’Isère, mentre nel Gigante maschile Gran Risa dell’Alta Badia si è assistito al doppio colpo di Henrik Kristoffersen (Raelingen Skiclub), che ha sfatato il tabù che non lo aveva mai visto vincitore sulla pista altoatesina ed è passato in testa alla classifica generale. Su di un percorso accorciato di almeno una ventina di secondi a causa del meteo, il norvegese ha sbagliato meno degli altri, chiudendo le due manche in 1’,57”,33/100, con 31/00 di vantaggio sul francese Cyprien Sarrazin (Club Omnisports Devoluy), risalito dalla ventiduesima posizione. Terzo lo sloveno Zan Kranjec (SD Novinar), staccato di 39/100. Poca gloria in Casa Italia: il migliore è stato Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle): nono dopo la prima manche, ha commesso diverse imperfezioni chiudendo al sedicesimo posto. A punti pure Riccardo Tonetti (Fiamme Gialle) diciottesimo e Manfred Moelgg (Fiamme Gialle), ventottesimo. Non qualificato alla seconda manche Giovanni Borsotti, bardonecchiese del Centro Sportivo Carabinieri.
La classifica del Gigante della Coppa del Mondo maschile in Alta Badia
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100119
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: i protagonisti del Gigante dell’Alta Badia
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Nella giornata in cui il maltempo ha causato l’annullamento delle gare della Coppa del Mondo di sci alpino in Val Gardena e in Val d’Isére, la svedese Emelie Henning e l’austriaco Pirmin Hacker hanno vinto lo Slalom Parallelo della Coppa Europa, battendo in finale rispettivamente i tedeschi Martina Ostler e Adrian Meisen. I migliori italiani sono stati Marta Rossetti e Pietro Franceschetti, rispettivamente quinta e nono, dopo essere usciti, Marta nei quarti e Pietro negli ottavi di finale. Nella gara di qualificazione, vinta dalla svizzera Charlotte Chable (Ski Club Villar sur Ollon), la torinese Anita Gulli (Centro Sportivo Esercito) era giunta tredicesima, Lucrezia Lorenzi (Centro Sportivo Esercito) venticinquesima, Carlotta Saracco (Centro Sportivo Esercito) trentaquattresima, Serena Viviani (Valchisone Camillo Passet) cinquantatreesima e Martina Piaggio (Mondolè Ski Team) cinquantaseiesima.
Le classifiche dello Slalom Parallelo di Coppa Europa a Plan de Corones-Kronplatz
https://www.fis-ski.com/DB/general/event-details.html?sectorcode=AL&eventid=45017&seasoncode=2020
Nelle foto in allegato: le fasi finali dello Slalom Parallelo di Coppa Europa a Plan de Corones-Kronplatz
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Prima vittoria stagionale per l’azzurro della Nazionale C Matteo Franzoso, ventenne finanziere genovese cresciuto agonisticamente nello Sci Club Sestriere. Matteo ha letteralmente dominato lo slalom FIS disputato a Spieljoch, nel Tirolo austriaco, organizzato dalla DSV, la Federazione Sci tedesca. L’atleta delle Fiamme Gialle ha chiuso le due manche nel tempo totale di 1’,28”,11/100 precedendo per ben 2”,42/100 il tedesco Fabian Gratz (Ski Club Altenau) e per 2”,44/100 l’altro azzurro Matteo Canins, finanziere della Val Badia. Sinora nella stagione 2019-2020 il miglior piazzamento di Franzoso era stato il quinto posto nel Gigante FIS disputato il 6 dicembre a Pila.
La classifica dello Slalom FIS maschile di Spieljoch
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100733
Nella foto in allegato: Matteo Franzoso in un’immagine di repertorio
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È stata la nebbia la grande protagonista del Super-G andato disputato venerdì 20 dicembre in Val Gardena. La gara infinita ha subìto quattro interruzioni, una delle quali di ben 90 minuti. La prova è stata protratta a lungo con la speranza di riuscire a mandare in pista almeno 30 atleti, il limite minimo da superare per poter ritenere valido il Super-G. Gli organizzatori ci sono riusciti, arrendendosi poi di fronte all’ultimo banco di nebbia, che non ha permesso agli sciatori con i pettorali successivi al 48 di poter scendere in sicurezza. A rimetterci particolarmente è stato il campione mondiale Dominik Paris (Carabinieri), rimasto fermo per 45 minuti al cancelletto in attesa della decisione della giuria e poi costretto a fare il tempo su una pista in cui era caduta pioggia mista a neve. Paris ha comunque sciato da par suo, arrivando quinto, a 36/100 dal vincitore, l’austriaco Vincent Kriechmayr (TVN Wels – Oberösterreich), che ha fatto segnare il tempo di 1’.13”,84/100. Al secondo posto il norvegese Kjetil Jansrud (Peer Gynt Alpinklubb, staccato di 5/100, al terzo il tedesco Thomas Dressen (Ski Club Mittenwald), staccato di 22/100. Poca fortuna anche per il valsusino Mattia Casse (Fiamme Oro Moena), la cui prestazione , ottima nella prima parte, è stata rovinata da un banco di nebbia incontrato improvvisamente sui Prati di Ciaslat. Si spiega così il quindicesimo posto finale a, 85/100 dalla vetta della classifica. Fuori dalla classifica dei primi 30 Emanuele Buzzi (Carabinieri) e l’altro valsusino Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), rispettivamente trentatreesimo e trenquaquattresimo. Peter Fill non ha terminato la prova, essendo finito fuori pista, mentre Florian Schieder e Alexander Prast sono stati entrambi fermati dalla nebbia. Sabato 21 dicembre, meteo permettendo, in Val Gardena si disputerà una Discesa a partire dalle 11,45.
La classifica del Super-G di Coppa del Mondo disputato in Val Gardena
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100117
Nelle foto in allegato: i protagonisti del Super-G di Coppa del Mondo disputato in Val Gardena (credits agenzia Pentaphoto)