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Lo Sci Club Borgata si è aggiudicato sulla pista Standard di Sestriere il Trofeo Europ Assistance, quinta prova del Campionato Bravo PL3 organizzato dal Centro Sci Torino. Nella classifica a squadre il Borgata ha preceduto la Scuderia Sestriere e lo Sci Club Bussoleno. Nella categoria Giovani femminile prima l’Aspirante Carolina Charret della Scuderia Sestriere con il tempo di 44”,65/100 e con distacchi rispettivamente di 57/100 e di 1”,39/100 su Cecilia Ramassotto dello Sci Club Sansicario Cesana e su Giulia Debernardi del Pragelato. In campo maschile affermazione di Matteo Brignolo del Pragelato in 42”,87/100, con 10/100 di vantaggio su Federico Ragazzoni del Sansicario Cesana e con 79/100 su Pietro Bonavia del Pragelato. L’argentina Aurora Rodriguez Sanchez è stata la migliore delle Allieve, con il tempo di 44”,79/100, precedendo per 1”,20/100 Ilaria di Cesare della Scuderia Sestriere e per 2”,16/100 Allegra Orchard dello Sci Club Sansicario Cesana. Nella gara maschile primo l’argentino Salvador Sommariva in 42”,32/100, con distacchi rispettivamente di 79/100 e di 2”,72/100 sul connazionale Alfonso Bergada Mugica e su Jacopo Vandoni della Scuderia Sestriere. Tra le Ragazze prima l’argentina Justina Garcia Arpon, con il tempo di 47”,28/100 e con distacchi rispettivamente di 75/100 e di 1”,85/100 su Carlotta Delpero e su Isotta Angelica Giunta, entrambe della Scuderia Sestriere. Vincitore argentino anche tra i Ragazzi: è Luciano Gabri Guaricuyu Beno, primo in 43”,93/100, con un distacco di 2”,30/100 su Marco Pignatelli dello Sci Club Bussoleno e di 2”,50/100 sull’argentino Gervasio Genaud Basualdo. Sul percorso con partenza abbassata della categoria Cuccioli femminile si è imposta Adele Cazzaniga dello Sci Club Valchisone, con il tempo di 32”,72/100, staccando rispettivamente di 23/100 e di 3”,08/100 l’argentina Chloe Genaud Basualdo e Giorgia Vottero dello Sci Club Bussoleno. L’argentino Maximo Daniel Guaricuyu ha vinto tra i Cuccioli con il tempo di 31”,53/100, con un vantaggio di 1”,80/100 su Federico Zemignani dello Sci Club Bussoleno e di 2”,39/100 su Francesco Quirico del Borgata Sestriere. Prima delle Baby è Gaia Ariella Lotrecchio del Borgata Sestriere, con il tempo di 37”,55/100 e con distacchi rispettivamente di 32/100 e di 75/100 su Vittoria Imperio del Valchisone e su Camilla Foschi del Borgata Sestriere. Orso Borgogna di Capriasco del Borgata Sestriere ha vinto la competizione dei Baby con il tempo di 35”,38/100, staccando di 1”,27/100 Gaetano Pierro dell’Equipe Sestriere e di 1”,46/100 Marco Perrone del Borgata Sestriere. Tra le Super Baby prima Lucilla Castangia dell’Equipe Pragelato, davanti a Letizia Rolfo dello Sci Club Sestriere e a Stephanie Grande dell’Equipe Pragelato. I primi tre Super Baby sono nell’ordine Achille Scarlata dell’Equipe Pragelato, Lorenzo Zanetti dello Sci Club Borgata Sestriere ed Ascanio Vottero del Golden Team Ceccarelli.
In allegato: le classifiche e alcune foto delle premiazioni del Trofeo Europ Assistance
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Francesca Banchi dello Sci Club Sestriere e Federico Forte dello Sci Club Sansicario Cesana sono i vincitori dello Slalom indicativo regionale della categoria Allievi disputato sabato 17 febbraio sulla pista 76 di Sansicario e valido per i Trofei FNA - Fini Compressor e Sanlorenzo. La gara era organizzata dallo Sci Club Sansicario Cesana e in campo femminile Francesca Banchi ha fermato i cronometri sul tempo totale di 1’,35”,57/100, staccando rispettivamente di 1”,72/100 e di 2”,17/100 Asia Paltrinieri dell’Equipe Pragelato e Anita Sofia Rej dello Sci Club Sestriere. Completano la top ten Benedetta Nosenzo dell’Equipe Beaulard, Matilde Arlorio dello Sci Club Valchisone, Ludovica Fassio del Bardonecchia, Amelie Clataud del Sauze d’Oulx, Martina Mis del Sestriere, Alice Casetta del Claviere e Mimosa Garrino del Sestriere. Nella gara maschile Federico Forte ha vinto con il tempo totale di 1’,27”,73/100, con un vantaggio di 50/100 su Gabriele Cuzzupè dell’Equipe Pragelato e di 94/100 su Ettore Arturo Bussei Canone dello Sci Club Sestriere. Dal quarto al decimo posto in classifica troviamo Giulio Paolo Cazzaniga dello Sci Club Valchisone, Lorenzo Croce del Lancia, Lorenzo Guiguet dell’Equipe Beaulard, Andrea Conte dello Sci Club Sauze d’Oulx, Iacopo De Serafini del Racing Team Vialattea, Stefano Magni del Golden Team Ceccarelli e Ruggero Reita dello Sci Club Sestriere. La classifica a squadre ha visto al primo posto lo Sci Club Sestriere.
In allegato: le immagini delle premiazioni e le classifiche dello Slalom Allievi disputato sabato 17 febbraio a Sansicario e valido per i Trofei FNA - Fini Compressor e Sanlorenzo
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Sulla pista Selletta 25 bis del Melezet a Bardonecchia sabato 17 febbraio spazio al Gran Gigante della categoria Baby per i giovanissimi atleti della Circoscrizione di Torino. Il Gran Gigante è una gara che ha l’obiettivo di mettere in evidenza le abilità di scorrevolezza, di spinta nella fase di partenza, la dimestichezza nell’affrontare i salti, la capacità di gestire velocità e curve di lunga percorrenza. I tracciati comprendono un tratto di scorrimento di almeno 30 metri e l’utilizzo delle porte da Gigante, con una distanza minima di 22 metri e massima di 30. Ogni tracciato deve prevedere almeno due doppie e una tripla, con tratti di scorrimento e almeno un salto, ma non in curva.
Nella gara 1 maschile di Bardonecchia primo Matteo Durando dello Sci Club Liberi Tutti in 39”,19/100, con 47/100 di vantaggio su Leonardo Santià del Sansicario Cesana e 63/100 su Andrea Leon Jond del Bardonecchia. In campo femminile prima Margherita Comoglio dello Sci Club Sauze d'Oulx in 41”,31/100 seguita a 77/100 da Giulia Manzon Sofer dello Ski Team Sauze 2012 e ad 82/100 da Gaia Faletto dello Sci Club Sestriere. Leonardo Tessore dell’Equipe Pragelato ha vinto la seconda gara maschile in 39”,47/100, con 72/100 di vantaggio su Edoardo Bisetti dello Sci Club Sansicario Cesana e 1”,13/10 su Matteo Durando. In campo femminile tripletta dello Sci Club Sauze d’Oulx: prima Camilla Maffiodo in 41”,31/100, con 16/100 di vantaggio sulla compagna di squadra Vittoria Sophie Salivetto e 26/100 sull’altra compagna Margherita Comoglio.
Le classifiche del Gran Gigante della categoria Baby disputato sabato 17 febbraio a Bardonecchia sono consultabili nel portale Internet della Federazione Italiana Cronometristi sci.ficr.it
Nelle foto in allegato: alcuni momenti delle premiazioni del Gran Gigante della categoria Baby disputato sabato 17 febbraio a Bardonecchia
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Ha saputo aspettare il momento giusto, Marta Bassino, e adesso è arrivato. In carriera per l’alpina di Borgo San Dalmazzo sinora sei vittorie in Gigante e una Coppa del Mondo di specialità, ma anche il Super-G dei Mondiali 2023 a Méribel. E adesso anche il primo successo in Discesa, in una signora gara come quella di Crans Montana, che ancora una volta ha sorriso alle azzurre.
Semplicemente perfetta Marta, che è scesa con il numero 3 e poi ha aspettato a lungo, ma in realtà aveva anche capito di aver fatto un capolavoro. In effetti il suo tempo di 1’,26”,84/100 è rimasto il tempo migliore e con un margine nettissimo: 54/100 sulla carabiniera valdostana Federica Brignone, ma soprattutto 1”,11/100 sulla ticinese Lara Gut-Behrami dello Sporting Gottardo, che nelle ultime settimane era diventata praticamente imbattibile. È la prima vittoria (e il primo podio) della stagione per Marta Bassino, che da qui in avanti può svoltare. “Sinceramente non mi aspettavo di vincere in Discesa, ma ho sempre creduto nelle mie capacità in velocità. - ha dichiarato a fine gara la campionessa di Borgo San Dalmazzo - Sapevo di avere due buone discipline su cui puntare come Gigante e Super-G, ma ero consapevole che anche in Discesa avrei potuto dire la mia. Ho vinto su una pista da discesista, con tratti di scorrimento in cui ho spesso faticato. Il numero di partenza basso ha sicuramente aiutato, ma sono davvero contenta perché ci ho sempre creduto e lavorato: il mio momento alla fine è arrivato”. In Casa Italia, oltre ad una Federica Brignone tornata sul podio, ancora benissimo la finanziera trentina Laura Pirovano che, dopo il quarto posto di venerdì 16 febbraio, si è piazzata quinta, seguita all’undicesimo posto dalla figlia d’arte Teresa Runggaldier, anche lei finanziera, e al quindicesimo dall’altra finanziera gardenese Nicol Delago.
Meno fortuna per i colori azzurri nella Discesa maschile sulla pista Olympiabakken di Kvitfjell, a 30 anni esatti dalle Olimpiadi di Lillehammer. Successo svizzero con Niels Hintermann dello Ski Club Hausen am Albis, il secondo per lui in carriera, con il tempo di 1’,44”,62/100 e con risicati distacchi rispettivamente di 8/100 e di 19/100 sull’esperto austriaco Vincent Kriechmayr del TVN Wels e sul canadese Cameron Alexander del Whistler Mountain Ski Club. Guglielmo Bosca, valdostano di origini canellesi del Centro Sportivo Esercito è stato il migliore degli italiani, con il quattordicesimo posto a 93/100, mentre il carabiniere altoatesino bolzanino Dominik Paris è arrivato diciottesimo, seguito dal finanziere Christof Innerhofer, ventunesimo. Venticinquesimo il valtellinese Pietro Zazzi del Reit Ski Team Bormio e ventiseiesimo il poliziotto valsusino Mattia Casse. Buon debutto in Coppa del Mondo e grande occasione di fare esperienza per il finanziere sestrierino Gregorio Bernardi, cinquantatreesimo a 2”,41/100, tra l'altro davanti ad un big azzurro come Florian Scheider.
Le classifiche delle Discese di Coppa del Mondo di Crans Montana e Kvitfjell
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118485
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118562
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: le azzurre e gli azzurri protagonisti delle Discese di Coppa del Mondo di Crans Montana e Kvitfjell
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Sulla pista Selletta 25 bis del Melezet a Bardonecchia venerdì 16 febbraio primo appuntamento con il Gran Gigante Cuccioli per la Circoscrizione di Torino. Il Gran Gigante è un format di gara che debutta nella stagione 2023-2024 e ha l’obiettivo di mettere in evidenza le abilità di scorrevolezza, di spinta nella fase di partenza, la dimestichezza nell’affrontare i salti, la capacità di gestire velocità e curve di lunga percorrenza. I tracciati comprendono un tratto di scorrimento di almeno 30 metri e l’utilizzo delle porte da Gigante, con una distanza minima di 22 metri e massima di 30. Ogni tracciato deve prevedere almeno due doppie e una tripla, con tratti di scorrimento e almeno un salto, ma non in curva. Nella gara gara 1 del 16 febbraio successo in campo maschile di Andrea Bruno dello Sci Club Claviere con il tempo di 36”,43/100, davanti ad Edoardo Alberto Gallia del Golden Team Ceccarelli, staccato di 88/100. Terzo ad 1”,03/100 Gregorio Madoglio dello Sci Club Sansicario Cesana. Completano la top five Niccolò Zaki Ghali dell’Equipe Beaulard e Francesco Sargentini dello Sci Club Lancia. Il primo dei nati nel 2013 è Lorenzo Barabino dello Sci Club Bardonecchia. Nel tratto cronometrato in cui è stata misurata la massima velocità il migliore è stato Carlo Bertazzini del Golden Team Ceccarelli, che ha fatto segnare 75,880 Km orari. Melissa Begnis, atleta classe 2013 dell’Equipe Beaulard, ha vinto la gara 1 femminile in 37”,39/100, con un vantaggio di 19/100 su Sofia Maggiani Caminelli dello Ski Team Sauze 2012 e di 62/100 su Aurora Ferrero-Regis dello Sci Club Bardonecchia. Al quarto posto Rebecca Crosetti dello Sci Club Lancia, al quinto Rebecca Lo Monaco del Golden Team Ceccarelli. Melissa Begnis ha vinto la gara di velocità con 74,820 Km orari. Carlo Bertazzini ha vinto la gara 2 maschile in 37”,39/100, staccando di 6/100 Leone Vitali dell’Equipe Beaulard e di 41/100 Andrea Bruno dello Sci Club Claviere. Al quarto posto Francesco Sargentini e al quinto Niccolò Zaki Ghali. Il primo dei nati nel 2013 è Vittorio Cattoretti dello Sci Club Sestriere. Nella gara di velocità Carlo Bertazzini ha prevalso con 75,400 Km orari. Sofia Maggiani Caminelli ha vinto la gara 2 femminile in 37”,87/100, staccando di 17/100 Melissa Begnis e di 64/100 Martina Romano dello Sci Club Sauze d’Oulx, la quale ha fatto segnare la velocità più alta, con 73,940 Km orari. Completano la top five Rebecca Lo Monaco e Giulia Tonelli dell’asd Les Arnauds.
In allegato: le foto delle premiazioni e le classifiche del Gran Gigante della categoria Cuccioli disputato a Bardonecchia venerdì 16 febbraio
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Venerdì 16 febbraio secondo Slalom FIS femminile in Val Palot valido per il Grand Prix Italia Dicoflor, con una nuova prova di forza della squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali allenate da Alberto Platinetti, assistito dal tecnico Alessandro Roberto del Centro Sportivo Esercito. La classifica FIS ha visto al primo posto l’altoatesina Laura Steinmair del Centro Sportivo Esercito, con il tempo totale di 1’,23”,22/100 e con 1/100 di vantaggio sulla poliziotta cortinese Ambra Pomaré. Terza a 12/100 la napoletana Flavia Diletta Giordano dell’Orobie Ski Team. Esattamente come 24 ore prima la valsesiana Maria Sole Antonini dello Sci Club Sansicario Cesana ha vinto la tappa del Grand Prix Italia Dicoflor Giovani, piazzandosi settima ad 1”,12/100 e precedendo la compagna di squadra torinese Margherita Cecere dello Sci Club Lancia, tredicesima assoluta a 2”,18/100. Il podio del circuito istituzionale è stato completato dalla torinese Martina Sacchi del Golden Team Ceccarelli, sedicesima al traguardo. Quinta assoluta la carabiniera genovese Serena Viviani, venticinquesima la chierese Maria Toja dello Sci Club Lancia, trentacinquesima la carabiniera limonese Melissa Astegiano, trentaseiesima la lanzese Elisa Graziano dello Sci Club Lancia, che è anche quarta delle Aspiranti, trentottesima assoluta e quinta delle Aspiranti la torinese Francesca Migliardi del Valchisone.
La classifica del secondo Slalom FIS disputato in Val Palot
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=120086
Nelle foto:
-Maria Sole Antonini, Margherita Cecere e Martina Sacchi con gli allenatori Alberto Platinetti e Alessandro Roberto
- alcuni momenti delle premiazioni degli Slalom FIS del Grand Prix Italia in Val Palot
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In assenza di Mikaela Shiffrin, che dopo l’infortunio a Cortina ha deciso di saltare tutte le gare veloci, per non parlare di Sofia Goggia che tornerà a ottobre, c’è solo una regina in Coppa del Mondo ed è una ticinese di Comano. Lara Gut-Behrami, confermando il suo eccellente stato di forma ha vinto anche la prima Discesa di Crans Montana, ottenendo il successo numero 44 in carriera. L’atleta dello Sporting Gottardo, su una pista accorciata di quattro porte per colpa del caldo, ha chiuso in 1’,19”,11/100, staccando di 21/100 la compagna di squadra Jasmine Flury dello Ski Club Rinerhorn, finita pari merito con l’austriaca Cornelia Hutter della Sportverein Sankt. Radegund. Senza la sua atleta di punta nelle gare veloci, l’Italia ancora una volta è arrivata ad un passo dal podio mettendo tre atlete in fila. È andata a 9/100 dal podio la finanziera trentina Laura Pirovano e appena alle sue spalle è arrivata Marta Bassino. L’alpina di Borgo San Dalmazzo ha mostrato nuovi segnali molto confortanti, chiudendo a 38/100 da Lara Gut-Behrami. “Una delle migliori discese della mia carriera e questa è una discesa vera. - ha commentato la cuneese del Centro Sportivo Esercito. Non me l’aspettavo perché questa neve ti rallenta tantissimo se fai un minimo errore”. Sesta invece Federica Brignone: la carabiniera di La Salle ha accusato un ritardo di 46/100. A punti in Casa Italia anche la finanziera gardenese Nicol Delago, sedicesima, e la sua conterranea e anche lei finanziera Teresa Runggaldier, ventunesima. Sabato 17 febbraio è in programma una seconda Discesa, sempre a Crans Montana.
La classifica della Discesa della Coppa del Mondo femminile a Crans Montana
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118484
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: le italiane protagoniste della prima Discesa della Coppa del Mondo femminile a Crans Montana
