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Primo Alexis Pinturault (Douanes Françaises - Club de Sports de Courchevel), secondo Filip Zubcic (Ski Klub Koncar): il secondo Gigante maschile disputato sulla pista Kuonisbaergli di Adelboden ha confermato i verdetti di venerdì 8 gennaio. Il transalpino, ancora una volta imprendibile sulla difficile pista svizzera, ha ottenuto il quarto trionfo della stagione, con il tempo totale di 2’,18”,36/100, precedendo per 1”,26/100 il croato e per 1”,67/100 lo svizzero Loic Meillard (Ski Club Heremencia), che ha strappato l’ultimo gradino del podio al connazionale Marco Odermatt (Ski Club Hergiswil), stavolta quarto per soli 2/100. Segnali di ripresa giungono in casa Italia da Luca De Aliprandini. Il finanziere trentino, decimo a metà gara, ha recuperato quattro posizioni nella seconda, terminando al sesto posto con un ritardo di 2”,06/100. “La seconda manche mi ha soddisfatto, - ha dichiarato De Aliprandini - Ho provato a spingere maggiormente, mentre stava diventando più buio. Adesso abbiamo più di un mese per preparare il Gigante dei Mondiali: c’è abbastanza tempo per arrivare al momento decisivo della stagione con la condizione giusta. Sono contento anche per Borsotti e Tonetti, che stanno crescendo. Dobbiamo ripartire da qui per crescere, mettere insieme risultati solidi”. Un convincente Giovanni Borsotti (Carabinieri), è giunto infatti quattordicesimo grazie a due manche solide. “Mi accontento di questo piazzamento, piano piano sto ritrovando un po' di solidità. - ha dichiarato il carabiniere bardonecchiese - I migliori hanno dimostrato di avere un altro passo. Con queste condizioni era difficile per noi ma dobbiamo insistere”. Riccardo Tonetti si è piazzato sedicesimo, con un piccolo recupero nella seconda manche. “Oggi ho sciato forse un po’ meno bene di ieri, ma porto a casa un risultato che ci voleva dopo la delusione di venerdì. - ha dichiarato il finanziere altoatesino - Adesso pensiamo alle prossime gare. Farò un po’ di slalom nelle prossime settimane”. La classifica generale della Coppa del Mondo maschile vede Alexis Pinturault salire a quota 675 punti, davanti ad Aleksander Aamodt Kilde con 560 e a Marco Odermatt con 501. Nella classifica del Gigante Pinturault raggiunge i 440 punti, davanti a Odermatt con 400.
La classifica del secondo Gigante della Coppa del Mondo maschile disputato ad Adelboden
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104310
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcuni dei protagonisti del secondo Gigante della Coppa del Mondo maschile disputato ad Adelboden
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La pista di Sankt Anton ha battezzato la nona vittoria in Coppa del Mondo per Sofia Goggia, la sesta in Discesa; una vittoria netta, con la bergamasca delle Fiamme Gialle a recitare la parte della dominatrice della, inarrivabile per tutte dalla metà in giù di un tracciato che prevedeva grande velocità ma anche angoli molto tecnici. Sofia Goggia ha lasciato andare al massimo i suoi sci e ha accumulato velocità lungo tutto il percorso, tagliando il traguardo con il tempo di 1’,24”,06/100, ben 96/100 meglio della seconda classificata, l’austriaca Tamara Tippler (Sportverein Union Mautern – Steiermark). Terza ad 1”,04/100 la statunitense Breezy Johnson. La ceca Ester Ledecka (Dukla Liberec) ha mancato il podio per soli 6/100, mentre al quinto posto si è piazzata la ventitreenne Laura Pirovano (Fiamme Gialle), staccata di 1”,15/100 e in grande crescita di rendimento gara dopo gara. Molto bene nel complesso tutta la squadra italiana, che è riuscita a piazzare anche Elena Curtoni (Centro Sportivo Esercito) all’ottavo posto, la cuneese Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito) al tredicesimo, Federica Brignone (Carabinieri) al quindicesimo, la cesanese Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) al diciannovesimo e Nadia Delago (Fiamme Oro Moena) al ventitreesimo. Grazie alla seconda vittoria stagionale, dopo quella nella Discesa della Val d'Isère, Sofia Goggia allunga nella classifica di specialità, consolidando il pettorale rosso con 280 punti, contro i 220 della svizzera Corinne Suter e i 180 di Breezy Johnson. “Sono molto contenta della gara di oggi, anche perché nelle prove non avevo capito bene la pista. - ha dichiarato Sofia Goggia dopo la premiazione - L’ho studiata e provata con i tecnici e sapevo che i distacchi sarebbero stati risicatissimi; invece sono riuscita a vincere con quasi un secondo e sono davvero molto contenta. Dove c’è da tirare le curve a più di 100 km/h riesco a tenere giù il piede e a fidarmi dei miei appoggi. Nel 2013 vinsi qui in Discesa in Coppa Europa, quest’anno torno a vincere ma in Coppa del Mondo. Oggi ho vinto con il sole, allora vinsi con visibilità bruttissima e neve molto ghiacciata. Penso che il ‘pelo’ da discesista ci sia sempre stato. Oggi quando ho visto il mio tempo sul tabellone ho immediatamente pensato che sarebbe stato difficile battermi. A parte un paio di curve subito dopo la partenza, sono stata molto solida fino al traguardo. Stavolta il pettorale di leader è tutto mio ma la strada è ancora lunga, siamo solo all'inizio del cammino. A Val d’Isère non avevo trovato la musica adatta per il Super-G, adesso voglio godermi ancora un po’ questa vittoria, e poi mi concentrerò per il Super-G di domani”. Marta Bassino ha invece commentato: “Ho commesso qualche sbavatura qua e là, però sono abbastanza soddisfatta. Adesso mi concentro sul Super-G. Non conosco ancora la tracciatura, però abbiamo avuto tre giorni per imparare bene le asperità della pista e ci lanceremo senza paura”. Il Super-G di domenica 10 gennaio a Sankt Anton partirà alle 11,30 e sarà trasmesso in diretta su RaiSport e su Eurosport.
La classifica della Discesa della Coppa del Mondo femminile disputata a Sankt Anton
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104386
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcune delle protagoniste della Discesa della Coppa del Mondo femminile disputata a Sankt Anton
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Italiane protagoniste nelle prove cronometrate della Discesa della Coppa del Mondo femminile in programma sabato 9 gennaio a Sankt Anton. Il miglior tempo nella seconda prova lo ha fatto segnare l’atleta della Repubblica Ceca Ester Ledecka (Dukla Liberec), giunta al traguardo in 1’,25”,49/100, con soli 4/100 di vantaggio sulla ventiduenne norvegese Kajsa Vickhoff Lie (Baerums Skiklub) e 14/100 sulla cuneese Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), che ha confermato il suo stato di grazia indipendentemente dalla disciplina in cui gareggia. Il quarto miglior tempo lo ha ottenuto una brillante Sofia Goggia (Fiamme Gialle), staccata di soli 2/100 dalla compagna di squadra. Fra le prime dieci anche la cesanese Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), staccata di 65/100, mentre Federica Brignone (Carabinieri) è tredicesima a 72/100, dopo avere ottenuto ottimi tempi intermedi fino a metà percorso. Elena Curtoni (Centro Sportivo Esercito) ha ottenuto il ventesimo tempo ad 1”,18/100, seguita a ruota da una positiva Laura Pirovano (Fiamme Gialle), ventunesima ad 1”,26/100. La Discesa di sabato 9 gennaio prenderà il via alle 11,45, mentre per domenica 10 è previsto il Super-G alle 11,30. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta da RaiSport e da Eurosport, con aggiornamenti radiofonici sui canali di RadioRai. Marta Bassino al termine della seconda prova ha confermato di trovarsi a meraviglia sulla pista di Sankt Anton: “Ci siamo preparate molto bene a Santa Caterina Valfurva dopo Capodanno. Alla fine le gare veloci sono un'ottima occasione per fare allenamento, sfruttando al meglio anche i giorni di prova. Non mi aspettavo questo crono: credevo di avere fatto linee lunghe e le cose al contrario rispetto a quanto avevo programmato. Evidentemente essere troppo precisi su questa neve facile non paga più di tanto. Cercheremo di capire meglio al video. Ci sono tante curve, è una bella pista, molto tecnica, mano a mano si velocizzerà e bisognerà tenerne conto. Io punto a fare bene sia in Discesa che in Super-G”. Queste invece le impressioni di Francesca Marsaglia dopo la seconda prova crionometrata: “Avevo bisogno di mettermi alla prova per capire veramente a che punto sono. Quindi ho spinto dall’inizio alla fine e mi ritengo soddisfatta. La gara è sempre un’altra cosa, ma ho tanta voglia di portare in pista tutto quello che di buono facciamo in allenamento”.
Intanto la Federazione Internazionale Sci ha comunicato che i due Giganti originariamente programmati per sabato 16 e domenica 17 gennaio a Maribor in Slovenia sono stati spostati a Kranjska Gora, sempre in Slovenia, a causa delle alte temperature che hanno impedito di preparare la pista.
I tempi delle prove della Discesa di Sankt Anton della Coppa del Mondo femminile
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104385
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104384
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcune delle protagoniste della seconda prova della Discesa di Sankt Anton della Coppa del Mondo femminile
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Alexis Pinturault (Douanes Françaises - Club de Sport de Courchevel) ha consolidato la prima posizione nella classifica generale della Coppa del Mondo maschile, vincendo a mani basse il primo dei due Giganti in programma sulla pista Kuonisbaergli di Adelboden. Il francese, che in questa stagione si era già imposto nel Parallelo di Lech e nel Gigante in Alta Badia, ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche, chiudendo la gara con il tempo totale di 2’,18”,26/100, staccando di 1”,04/100 il croato Filip Zubcic (Ski Klub Koncar) e di 1”,11/100 lo svizzero Marco Odermatt (Ski Club Hergiswil). Al quarto posto il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (Lommedalens Idrettslag), al quinto lo svizzero Justin Murisier (Ski Club Bagnes). La gara sulle nevi dell’Oberland Bernese ha purtroppo fatto registrare il brutto infortunio patito dal ventenne norvegese Lucas Braathen (Baerums Skiklub), settimo nell’ordine d’arrivo ma caduto sulla linea del traguardo, con una grave torsione al ginocchio sinistro. La squadra italiana ha piazzato due atleti nei primi trenta, con il grande rammarico per Riccardo Tonetti. Il finanziere altoatesino, dodicesimo a metà gara, era in corsa per un piazzamento nella top ten, ma purtroppo è uscito di scena a due porte dal traguardo nella seconda. Il migliore degli azzurri è quindi stato Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle), quattordicesimo grazie al recupero di sette posizioni tra la prima e la seconda manche. Ventiduesimo posto per il carabiniere bardonecchiese Giovanni Borsotti, mentre non si erano qualificati per la seconda manche Giovanni Franzoni e Stefano Baruffaldi. Nella classifica generale della Coppa del Mondo maschile Alexis Pinturault sale a quota 575 punti, contro i 515 di Kilde e i 451 di Odermatt. Il migliore azzurro è Dominik Paris, ventottesimo con 142 punti. Nella classifica della coppetta di Gigante Marco Odermatt guida con 350 punti, lo inseguono Pinturault con 340 e Zubcic con 288, mentre De Aliprandini è quattordicesimo con 92 punti.
La classifica del primo Gigante della Coppa del Mondo maschile disputato ad Adelboden
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104309
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcuni dei protagonisti del primo Gigante della Coppa del Mondo maschile disputato ad Adelboden
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Sulla Pista Colletto di Artesina venerdì 8 gennaio si è disputato il primo Slalom FIS-NJR valido per il Trofeo Duchessa Lia, inizialmente previsto a Limone Piemonte. L’Aspirante classe 2003 Edoardo Saracco, cuneese ex Equipe Limone e da questa stagione in forza al Centro Sportivo Carabinieri, ha confermato il suo ottimo stato di forma vincendo la gara maschile nel tempo totale di 1’,29”,98/100. Alle sue spalle un altro Aspirante, il valsusino Leonardo Rigamonti dello Sci Club Sansicario Cesana, staccato di 3/100. Terzo a 4/100 il ligure Davide Damanti, anche lui atleta del Sansicario Cesana e della squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali. Nella top ten anche Thomas Lariviére (Crammont Mont Blanc) quarto, Roberto Destefanis (Ala di Stura) quinto, Luigi Graziano (Equipe Limone) sesto assoluto, terzo degli Aspiranti e primo tra i nati nel 2004. A seguire Marco Abbruzzese (Fiamme Oro), Fabio Allasina (Ski College Limone), ottavo assoluto e quarto degli Aspirante, Denni Xhepa (Sestriere) nono assoluto e quinto degli Aspiranti. A chiudere la classifica dei primi dieci Decimo Mattia Borgogno dell’Asd Colomion. Doppietta del Golden Team Ceccarelli nella gara femminile, vinta da Charlotte Audibert in 1’,27”,41/100 con 37/100 di vantaggio su Martina Banchi, prima delle Aspiranti. Terza assoluta e seconda delle Aspiranti è Cecilia Anna Bianco dello Sci Club Gressoney Mont Blanc, staccata di 1”22/100. A seguire nella classifica delle prime dieci troviamo: Alice Calaba (Gressoney Mont Blanc), Alessandra Caffagni (Sci Club Limone), terza delle Aspiranti e prima delle debuttanti del 2004, Linda Amidei (Academy School Val di Luce) sesta assoluta e quarta delle Aspiranti, Martina Sacchi (Golden Team Ceccarelli) settima assoluta e quinta delle Aspiranti, Margherita Cecere (Lancia) ottava assoluta e sesta delle Aspiranti, Carlotta Varini (Mondolè Ski Team) nona assoluta e settima delle Aspiranti e infine Diletta Bucciardini (Lanciotto). Sabato 9 gennaio ad Artesina si replica, ancora con uno Slalom FIS-NJR.
In allegato: le classifiche del primo Slalom FIS-NJR disputato ad Artesina e valido per il Trofeo Duchessa Lia
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Venerdì 8 gennaio secondo appuntamento sulla pista 23 Olimpica del Melezet a Bardonecchia con la Coppa Italia Master, questa volta dedicato al Gigante, con in palio il Trofeo Colomion. Nella gara 1 sul gradino più alto del podio della categoria Master A-Giovani-Seniores maschile è salito Lorenzo Sandri (P4S), con il tempo di 46”,75/100, davanti a Vittorio Piotto (P4S) staccato di 62/100. Terzo a 69/100 Filippo Floris (Bardonecchia). Nella categoria Giovani-Seniores femminile prima Angelica Badini Confalonieri (P4S) in 47”,22/100, con un vantaggio di 1”,13/100 su Rebecca Coscioli (P4S) e di 1”,62/100 su Giulia Galetto (Lancia). Inarrestabile tra i Master B il canavesano Stefano Roma, (Pila), primo in 45”,97/100. Alle sue spalle Gianni Mulazzi (Enjoyski) e Paolo Minoli (Claviere). Lorenzo Ferrari (Pontedilegno) si è imposto nella categoria Master C in 46”,70/100, con 38/100 di vantaggio su Enrico Voyat (Master Team Pila) e 1”,44/100 su Corrado Canonico, canavesano dello Sci Club Pila. Primo atleta del Comitato FISI Alpi Occidentali è Luciano Bechis del CUS Torino, quinto. Tra le Master D vittoria di Silvia Maria Vagnone (Claviere) in 48”,86/100, davanti a Roberta Maria Persico (CUS Torini) e a Silvia Morselli (Val d’Ayas). Rivincita di Vittorio Piotto nella gara 2 delle categorie Master A-Giovani-Seniores, con il tempo di 47”,72/100 e con 52/100 di vantaggio su Filippo Floris. Terzo a 70/100 Francesco Barreca (P4S). Poker di Stefano Roma tra i Master B, questa volta con il tempo di 47”,70/100, con 66/100 di vantaggio su Gianni Mulazzi e 2”,08/100 su Luca Bonomo (Claviere). Tra i Master C primo Enrico Voyat in 47”,67/100, con soli 6/100 di vantaggio su Lorenzo Ferrari e 2”,09/100 su Luciano Bechis. Tra le Master D bis di Silvia Maria Vagnone, questa volta in 50”,20/100 davanti a Silvia Morselli e Paola Saletti (Master Team Pila). Tra le Giovani-Seniores doppietta del P4S con Angelica Badini Confalonieri prima in 46”,69/100, con 1”,72/100 di vantaggio su Rebecca Coscioli. A completare il podio Tea Clari (Bardonecchia), staccata di 3”,33/100.
In allegato: le classifiche complete dei Giganti validi per la Coppa Italia Master disputati a Bardonecchia
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La stagione dei Master è cominciata sulle nevi di Bardonecchia con una tappa della Coppa Italia, il Trofeo Colomion, una doppia gara di Slalom organizzata sulla pista 23 Olimpica dall’Asd Colomion. Sul gradino più alto del podio della categoria Giovani-Seniores maschile nella gara 1 è salito Nicolò Toja dello Sci Club Lancia, primo in 44”,89/100 e seguito dal compagno di scuderia Mattia Canobbio, staccato di 1”,04/100. Al terzo posto Filippo Floris dello Sci Club Bardonecchia. Tra i Master B ha vinto Stefano Roma, canavesano dello Sci Club Pila in 50”,85/100 seguito da Salvatore Conti (Master Team Pila) e da Achille Angelo Maggioni (Ski Racing Camp). Il valdostano Enrico Voyat del Master Team Pila ha vinto tra i Master C in 55”,93/100 precedendo per 1”,07/100 Guido Lami (Club de Ski Valtournenche) e per 1”,38/100 Giuseppe Sermisoni (Enjoyski). Quarto assoluto e primo dei piemontesi Patrizio Simili (Claviere). Doppietta dello Sci Club Lancia nella categoria Master D-Giovani-Seniores femminile: prima l’Aspirante Margherita Cecere in 46”,53/100, con 1”43/100 di vantaggio sulla neo Aspirante classe 2004 Maria Toja. Terza assoluta ma prima delle Master è Roberta Maria Persico del CUS Torino, davanti a Silvia Maria Vagnone (Claviere). Condizioni buone anche per la gara 2. Mattia Canobbio si è preso la rivincita nella categoria Giovani-Seniores, chiudendo in 48”,33/100 davanti a Filippo Floris e ad Edoardo Boca (Lancia). Doppietta invece per Stefano Roma tra i Master B, questa volta in 52”,95/100. Alle sue spalle Romeo Salvetti (Ski Racing Camp) e Luca Bonomo (Claviere). Tra i Master C imbattibile Enrico Voyat, che ha bissato la vittoria con il tempo di 56”,75/100. Secondo ad 1”,48/100 Guido Lami, terzo Giuseppe Sermisoni a 2”,16/100, con Carlo Guiffre (Bardonecchia) quinto. Margherita Cecere ha vinto anche la seconda gara femminile in 48”,83/100, con un vantaggio di 1”,42/100 su Maria Toja. Al terzo posto Greta Bado (Bardonecchia) e a seguire le Master Silvia Maria Vagnone e Roberta Maria Persico.
In allegato: le classifiche complete degli Slalom della Coppa Italia Master disputati a Bardonecchia
