Sabato 18 maggio alla Cascina Marchesa di corso Regina Margherita 371 a Torino il gruppo Montagnedoc organizza l’evento “Gli Allenatori”, per celebrare e premiare i migliori coach e skimen piemontesi. L’appuntamento è per la mattinata di. Protagonisti dell’incontro, che inizierà alle 9, saranno gli allenatori, i dirigenti della FISI, le scuole di sci, sindaci ed esperti nella formazione professionale, dirigenti e docenti degli istituti superiori e universitari, rappresentanti del mondo produttivo, parlamentari, rappresentanti delle associazioni di categoria. Alle istituzioni presenti all’evento il compito di trarre le conclusioni e consegnare il Premio Montagnedoc, allo Sci Club GIS-Giornalisti Italiani Sciatori quello di indicare i nomi dei vincitori del riconoscimento. Al personaggio dell’anno sarà assegnato il premio intitolato al maratoneta Valerio Arri, il primo vincitore di una medaglia olimpica per l’Italia alle Olimpiadi di Anversa del 1920.
A CONFRONTO SU REGOLE DI COMPORTAMENTO, GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE E PREVENZIONE DEGLI INCENDI
L’evento organizzato dal gruppo Montagnedoc, oltre a segnalare i tecnici che portano alto il nome del Piemonte nel Circo Bianco della Coppa del Mondo di sci alpino, propone una riflessione sulle sfide che le vallate alpine piemontesi stanno affrontando, in settori e ambiti che spaziano dal turismo allo sport, dall’istruzione alla tutela dell’ambiente e delle risorse naturali. Fin dalla prima edizione dell’evento, l’incontro tra gli attori dello sport e del turismo legati alla montagna e i rappresentanti delle istituzioni a tutti i livelli consente un approfondito dibattito su temi di rilevanza e interesse legati al territorio montano in senso ampio: sviluppo tecnologico, sistemi e infrastrutture impianti, sicurezza, istruzione, gestione delle risorse naturali e umane, alimentazione, produzioni agricole e altro ancora.
Quest’anno l’argomento generale del convegno è la prevenzione e i lavori tornano ad essere articolati in tre gruppi di lavoro, ognuno dei quali si occupa di un’area tematica:
- le regole da applicare nella pratica sportiva e motoria invernale ed estiva: indirizzo degli aspetti comportamentali, individuali e verso terzi per ridurre i traumi e i drammi in montagna e contenere i costi di pronto intervento e assistenza medica; piano di informazione all’utenza e formazione scolastica; monitoraggio del rispetto delle regole e sistema sanzionatorio
- l’acqua: gestione e mantenimento della risorsa idrica nelle aree montane; riflessioni sui drammi provocati dall’assenza di prevenzione e manutenzione del reticolo idrografico; proposte di intervento
- il fuoco: messe da parte le fake news sull’autocombustione, esigenza di un efficace sistema di vigilanza e prevenzione incendi h24 con utilizzo di tecnologie all’avanguardia e funzionanti per ridurre i danni del fuoco e per dissuadere i potenziali piromani; prevenzione e manutenzione dei boschi; strategie di salvaguardia dell’ambiente e utilizzo del legname per la produzione energetica.