L'Italia della velocità ha ritrovato Dominik Paris (Carabinieri) e Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) in uno dei templi della Discesa come la pista Stelvio di Bormio. Anche il cesanese Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) ha corso da par suo, ottenendo un quindicesimo posto che è un’iniezione di fiducia per i grandi appuntamenti del mese di gennaio. Paris e Innerhofer erano reduci dal deludente Super-G di martedì 29 dicembre, in cui avevano ottenuto piazzamenti ben al di sotto delle aspirazioni. In Discesa i due atleti altoatesini hanno messo in campo il talento che non fa certo loro difetto. Vincitore in ben sei occasioni sul pendio valtellinese (cinque Discese e un Super-G), Paris ha messo da parte tutte le giustificate titubanze seguite al suo ritorno dopo l’infortunio al ginocchio, sfoderando una prestazione eccezionale, che lo ha visto giungere ai piedi del podio, con il quarto posto ad appena 13/100 dal vincitore, il campione olimpico austriaco Matthias Mayer (Schiclub Gerlitzen – Kaernten), che ha chiuso la gara in 1’,57”,32/100. Secondo a soli 4/100 l’altro austriaco Vincent Kriechmayr (Turnverein Wels - Oberösterreich), terzo a 6/100 lo svizzero Urs Kryenbuehl (Ski Club Drusberg), a testimonianza del fatto che la gara è stata tiratissima. Christof Innerhofer ha chiuso all’undicesimo posto con un ritardo di 63/100, metà dei quali lasciati sulla diagonale della Carcentina, ma ha dimostrato di poter essere ancora uno dei pretendenti al podio in Coppa del Mondo. Matteo Marsaglia, quindicesimo ad 1”,20/100 si è destreggiato molto bene nelle parti più tecniche della pista, a dimostrazione che la forma sta crescendo. Il friulano Emanuele Buzzi (Carabinieri) è finito fuori dai trenta per l’inezia di 13/100, mentre Davide Cazzaniga (Centro Sportivo Esercito) si è classificato quarantesimo e l’atleta di casa Pietro Zazzi (Reit Ski Team Bormio) è caduto nella parte alta della pista. In attesa del ritorno del valsusino Mattia Casse, la squadra italiana recupera quindi fiducia in se stessa. Una pista Stelvio spettacolare ha chiuso le gare di questo tribolato 2020, con una giornata di sole e grazie allo splendido lavoro messo in atto dallo staff valtellinese, che ha sconfitto le nevicate e permesso così ai più forti atleti al mondo di confrontarsi su quella che è una delle migliori piste del mondo per la velocità maschile, non a caso scelta per la Discesa olimpica del 2026. La classifica generale della Coppa del Mondo vede il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (sesto nella gara odierna) scavalcare il francese Alexis Pinturault in vetta, con 465 punti contro i 462 del transalpino. Terzo è lo svizzero Marco Odermatt.
La classifica della Discesa della Coppa del Mondo maschile disputata a Bormio
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104302
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcuni dei protagonisti della Discesa della Coppa del Mondo maschile disputata a Bormio