I primi titoli tricolori dello sci alpino nella stagione 2017-2018 sono stati assegnati nella serata di sabato 30 dicembre a Bormio in uno Slalom FIS che ha visto impegnati 146 atleti (60 donne e 86 uomini) sul tracciato allestito dallo Sci Club Orezzo nella parte finale della pista Stelvio. Nella gara femminile, assenti Irene Curtoni e Chiara Costazza, che il 1° gennaio saranno impegnate nel Parallelo del City Event di Oslo, la vittoria e il titolo sono andati all'altoatesina Vivien Insam (Fiamme Oro Moena), già in testa alla fine della prima manche e prima alla fine della gara con il tempo complessivo di 1’,57”,36/100 e con un margine di 8/100 sulla svizzera Charlotte Chable (Villars sur Ollon). Ovviamente l’elvetica è fuori classifica per i Campionati Italiani Assoluti e così seconda è la valdostana Martina Perruchon (Centro Sportivo Esercito), terza al traguardo e staccata di 14/100. Quinta nella classifica FIS e terza in quella dei Campionati Italiani è Roberta Midali (Centro Sportivo Esercito), giunta a 30/100 dalla Insam. Ottima prova per la diciannovenne torinese Carola Gardano: l’atleta dello Sci Club Sansicario Cesana e della squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali è giunta quattordicesima assoluta, nona delle italiane e quinta delle Giovani, con un ritardo dalla Insam di 2”,95, ma perdeva già 2”,69/199 nella prima manche. L’astigiana Giulia Paventa (Mondolè Ski Team) si è piazzata ventesima assoluta, quindicesima italiana e undicesima delle Giovani. Sfortunata invece la torinese Lucrezia Lorenzi (Centro Sportivo Esercito, ex Sestriere), che aveva chiuso la prima manche al diciottesimo posto assoluto (dodicesima delle italiane) ma è uscita nella seconda. Fuori invece nella prima manche Veronika Calati (Ski Team Cesana) e Valentina Eydallin (Bardonecchia), nella seconda Angelica Bonino (Equipe Limone) e Giorgia Nosenzo (Bardonecchia). “Carola Gardano ha sciato molto bene in diversi tratti. - ha commentato Alberto Platinetti, tecnico del Comitato FISI Alpi Occidentali – È un peccato che nella prima manche abbia perso molto in alto. Giulia Paventa ha disputato una buona prima manche, ma con un errore grave. Nella seconda non ha spinto a dovere”. Assenti Manfred Moelgg e Stefano Gross, anche loro in partenza per Oslo, il titolo maschile è andato a Riccardo Tonetti (Fiamme Gialle), primo in 1’,56”,74/100, con 15/100 su Fabian Bacher (Carabinieri) e 41/100 sull’inossidabile Cristian Deville (Fiamme Gialle). Incoraggiante quattordicesimo posto assoluto per Matteo Franzoso (Sestriere), dodicesimo degli italiani ma anche secondo dei Giovani italiani, a 4”,01/100 da Tonetti. Poco più indietro Paolo Padello (Equipe Limone), sedicesimo assoluto, quattordicesimo italiano e quarto dei Giovani, mentre Sebastiano Andreis (Sansicario Cesana) è arrivato diciannovesimo assoluto, diciassettesimo italiano e settimo dei Giovani. Fuori dopo poche porte della seconda manche il bardonecchiese Giovanni Borsotti (Carabinieri), che era undicesimo dopo la prima. Sono usciti nella prima manche Daniel Allemand (Bardonecchia), Stefano Cordone (Equipe Limone), Michele Gualazzi (Ski Team Cesana), il carabiniere cuneese Alberto Blengini e il poliziotto cuneese Andrea Squassino.
Le classifiche femminile e maschile dello Slalom FIS dei Campionati Italiani di Bormio
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=93626
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=93625
Nelle foto in allegato: Matteo Franzoso, Carola Gardano e gli allenatori delle squadre maschile e femminile del Comitato FISI Alpi Occidentali, Marco Gullino ed Alberto Platinetti, nel dopo gara