Si sono aperti subito con un trionfo italiano i Campionati Mondiali di sci alpinismo ad Alpago-Piancavallo. L’oro nella Individual Race è andato all'ossolano Damiano Lenzi (Centro Sportivo Esercito), da qualche tempo monregalese acquisito. Nonostante la nebbia e la pioggia che si sono presentate come invitate non previste, la gara è stata spettacolare, grazie al testa a testa tra Lenzi e il campionissimo catalano Kilian Jornet Burgada. Alla fine l’ha spuntata l’azzurro in 1h,52’,10”, con 1” di margine sull'avversario iberico e con 34” sul tedesco Anton Palzer. Il valsusino Matteo Eydallin (Centro Sportivo Esercito) si è piazzato quarto a 3’,05” dalla medaglia bronzo. Lenzi ha saputo reggere la pressione nei momenti critici della gara, quando ha perso uno sci sulla terza salita e quando è scivolato nell’ultima discesa. Ha giocato d’esperienza, ha lasciato che Kilian Jornet Burgada recuperasse i quasi trenta secondi di vantaggio conquistati sulla prima salita, non ha perso la concentrazione sulla lunga discesa e in falsopiano ha fatto valere il suo passato di fondista. La medaglia d'oro della categoria Espoir è andata all’azzurro Nicolini davanti allo spagnolo Oriol Cardona e allo svizzero Remì Bonnet. Nella gara femminile tutto come da copione: la francese Laetitia Roux ha nuovamente imposto la legge della più forte, vincendo gara e titolo iridato in 2h,03’,06”, davanti alla svizzera Mathys Maude e all’altra transalpina Axelle Mollaret. Alba De Silvestro si è piazzata ottava e Martina Valmassoi nona, mentre la cuneese Katia Tomatis si è dovuta ritirare in seguito ad una caduta, per fortuna senza gravi conseguenze. La torinese Ilaria Veronese è giunta ventiseiesima. Nebbia e pioggia non sono riusciti a rovinare l’esordio iridato, ma hanno costretto ai lavori straordinari il comitato Transcavallo, che ha proposto una gara tecnica e molto spettacolare, con partenza e arrivo posti all’ingresso della Val Salatis. A decretare i migliori del prossimo biennio quattro salite e altrettante discese con un dislivello complessivo di 1670 metri per gli uomini e 1500 per le categorie femminili. Archiviata la prima tappa, il programma delle gare iridate prevede per sabato 25 febbraio l’Individual Race Giovani (Cadetti e Juniores). Domenica 26 si entrerà nel clou con la prova Team. Dopo il giorno di riposo, martedì 28 febbraio la macchina organizzativa si sposterà a Piancavallo per la Sprint Race, mentre mercoledì 1° marzo si correrà la prova Vertical per tutte le categorie e giovedì 2 la spettacolare prova di Staffetta.
In allegato: classifiche e foto della prima gara dei Mondiali di sci alpinismo ad Alpago